L’Associazione Nazionale Magistrati ritiene di non intervenire nel merito della tematica relativa al referendum costituzionale. Sull’imprescindibile e ovvio presupposto che la Costituzione sia di tutti i cittadini, l’ANM rivendica il pieno diritto dei magistrati a partecipare al dibattito sul referendum, nelle forme da ciascuno ritenute opportune e compatibili con il codice etico.