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https://www.associazionemagistrati.it/2901/giustizia-rivedere-norme-su-rientro-in-ruolo-dei-magistrati-in-politica.htm
ORGANI ANM | Documenti ufficiali
24 marzo 2018

Giustizia. Rivedere norme su rientro in ruolo dei magistrati in politica

L’Associazione Nazionale Magistrati, a seguito del dibattito odierno sul tema “del ricollocamento in ruolo dei magistrati dopo il mandato parlamentare” richiama il precedente deliberato del CDC dell’ANM del 7 luglio 2017, secondo cui “il punto maggiormente critico è costituito dal ritorno nella giurisdizione del magistrato che sia stato candidato, abbia svolto un mandato in funzioni pubbliche elettive o abbia ricoperto incarichi di governo nazionale o locale, cosa che potrebbe comprometterne quantomeno l’immagine di imparzialità e terzietà”.

L’ANM ribadisce la necessità che il legislatore disciplini con tempestività il rientro in ruolo dei magistrati e, in particolare, dei magistrati che siano stati candidati, abbiano svolto un mandato in funzioni pubbliche elettive o abbiano ricoperto incarichi di governo nazionale o locale, al fine di regolamentare in modo organico e completo, e secondo criteri certi e predeterminati, il loro ricollocamento, “in quanto l’imparzialità e la terzietà della Magistratura possono essere garantite solo attraverso il collocamento definitivo del magistrato fuori dall’esercizio della giurisdizione, con funzioni amministrative non dirigenziali, di magistrato addetto, che già la legge riserva in via esclusiva ai magistrati, e con esclusione della possibilità di accedere alla magistratura di legittimità o di fare ritorno all’ufficio di provenienza (cfr. art. 6 co. 2, lettera a) della proposta di legge)”.

Auspica, infine, che “i colleghi interessati – anticipando l’invocata riforma- si ispirino nelle loro aspettative a misura e spirito di servizio”.