Giovedì 19 luglio, nel ventesimo anniversario della strage di via D'Amelio, per iniziativa della Giunta distrettuale dell'Associazione Nazionale Magistrati di Messina, presso tutti i Tribunali del distretto e nell'aula Magna della Corte di Appello di Messina, alle ore 11,30, sarà commemorato il sacrificio di Paolo Borsellino e degli agenti di scorta Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cusina, Agostino Catalano, Claudio Traina.
Le udienze e le attività degli uffici giudiziari, come disposto dal Presidente della Corte, saranno sospese per trenta minuti, per consentire la partecipazione di magistrati, avvocati, funzionari e cittadini ad un incontro che, nel rievocare la figura di Paolo Borsellino e quei terribili giorni del 1992 attraverso le parole del prof. Giuseppe Campione, intende riaffermare l'impegno dei magistrati e ricordare, con le parole di Borsellino, che "la lotta alla mafia (primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata) non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolga tutti, che tutti abitui a sentire la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità". Interverranno il presidente della Giunta distrettuale, Marina Moleti ed il presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Messina, Francesco Celona.