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dei magistrati italiani. Tutela i valori costituzionali, l'indipendenza e l'autonomia della magistratura.




https://www.associazionemagistrati.it/1066/carbone-su-toghe-e-politica.htm
AREA GENERALE | Notizie
28 dicembre 2012

Carbone: evitare il ritorno in magistratura

"Un intervento di legge che mettaseri limiti al ruolo in politica dei magistrati. O meglio alrientro in magistratura di chi ha scelto di fare politica". E' lapresa di posizione, in un'intervista al Messaggero, del segretariodell'Anm Maurizio Carbone, il quale premette che "il diritto acandidarsi per tutti i cittadini è previsto dalla Costituzione", ma "la delicatezza della funzione che svolge unmagistrato, che deve essere e anche apparire imparziale, rendequesta scelta delicata e con evidenti ripercussioni ericadute".Carbone giudica tuttavia positiva la decisione di Grasso di nontornare a indossare la toga: "Capisco che alla fine di un'ottimacarriera come la sua voglia fare una scelta diversa e trovoapprezzabile che abbia subito messo in chiaro che la sua è unascelta senza ritorno. Sarebbe giusto che lo facessero tutti". 


"Un intervento di legge che metta
seri limiti al ruolo in politica dei magistrati. O meglio al
rientro in magistratura di chi ha scelto di fare politica". E' la
presa di posizione, in un'intervista al Messaggero, del segretario
dell'Anm Maurizio Carbone, il quale premette che "il diritto a
candidarsi per tutti i cittadini è previsto dalla 
Costituzione", ma "la delicatezza della funzione che svolge un
magistrato, che deve essere e anche apparire imparziale, rende
questa scelta delicata e con evidenti ripercussioni e
ricadute".



Carbone giudica tuttavia positiva la decisione di Grasso di non
tornare a indossare la toga: "Capisco che alla fine di un'ottima
carriera come la sua voglia fare una scelta diversa e trovo
apprezzabile che abbia subito messo in chiaro che la sua è una
scelta senza ritorno. Sarebbe giusto che lo facessero tutti".



Il segretario dell'Anm rileva poi
che "il fatto che ci sia da parte dei partiti tanto interesse a
candidare magistrati vuol dire anche che nei Tribunali ci sono
ancora persone che riscuotono stima e apprezzamento da parte della
collettività".