"La gravità della manifestazione di
Brescia del Pdl non sta nella partecipazione di qualche ministro
del governo Letta, o meglio non solo in tale partecipazione come
denuncia il Pd, alleato di governo, quanto nei contenuti espressi
dalla stessa». Il presidente dell'Anm, Rodolfo Sabelli, in
un'intervista alla Stampa commenta le dichiarazioni contro i
magistrati pronunciate sabato da Silvio Berlusconi. "Temo che
l'assuefazione a queste affermazioni - prosegue Sabelli - faccia
perdere di vista la loro gravità e, dunque, faccia svaporare la
collera, o meglio l'indignazione, di fronte a delle accuse
gravissime e inaccettabili". Secondo il presidente dell'Anm "è
offensivo porre il tema della pacificazione perché lascerebbe
intendere che ci sono due eserciti in guerra: quello della politica
e quello della magistratura. Non è così. La magistratura non ha
dichiarato guerra a nessuno. Ci sono invece esponenti politici, che
sistematicamente da anni conducono una offensiva contro la
magistratura fatta di contumelie e tentativi di 'punizioni'
attraverso modifiche legislative che rischiano di vanificare il
controllo di legalità pur di garantire l'impunità a qualche
imputato eccellente. Il processo è già in se stesso, con le sue
regole e i gradi di giudizio, una forte garanzia".