Nella notte del 25 gennaio del 1983 Gian Giacomo Ciaccio Montalto, sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, venne assassinato a Valderice mentre stava rientrando a casa. Raggiunto da numerosi colpi sparati da diverse armi da fuoco, il corpo senza vita verrà ritrovato all’interno della sua auto soltanto la mattina dopo. Ciaccio Montalto, considerato la memoria storica della Procura di Trapani, dove lavorava dal 1971, tra i primi ad applicare la legge sul sequestro dei beni “Rognoni-La Torre”, con le sue indagini aveva colpito gli interessi delle cosche mafiose.
Nel giorno del trentaquattresimo anniversario del barbaro omicidio l’ANM ricorda il coraggio, la fermezza e l’impegno del collega che aveva intuito la centralità di Trapani negli affari mafiosi e individuato i ruoli di Riina, Provenzano, Messina Denaro, Bagarella, lasciando un prezioso patrimonio di conoscenze per le indagini successive.