La magistratura di sorveglianza di Milano ha adottato una decisione relativa al differimento della pena per gravi motivi di salute nei confronti di un detenuto, secondo argomentate motivazioni. L’ordinanza è stata oggetto di reazioni e commenti che, ben lontani dalla legittima critica di ogni decisione, si risolvono in un violento attacco non solo al provvedimento (il cui contenuto è evidentemente ignorato), ma alla stessa giurisdizione ed alle sue prerogative. Compito della giurisdizione è applicare le norme attuative dei principi costituzionali che rappresentano un baluardo posto a presidio della Repubblica. Esprimiamo piena solidarietà ai colleghi del tribunale di sorveglianza di Milano, certi che nessun attacco condizionerà le loro decisioni.
La Giunta Esecutiva Centrale