La Giunta Esecutiva Sezionale della Corte di Cassazione, vista la comunicazione del Segretario Generale in data 26 ottobre 2021 con cui è stata disposta la “liberazione” delle cd. Torrette poste al sesto piano della Corte, causa l’immissione di personale per la gestione dei referendum,
pur prendendo atto delle condizioni di urgenza in cui il Segretariato è dovuto intervenire per organizzare i lavori dell’Ufficio per il Referendum
RITIENE
non accettabili le modalità con le quali è stata disposta la “liberazione” degli Uffici del Massimario e
CHIEDE
pertanto, un incontro in termini brevissimi con il Segretario generale della Corte di Cassazione per discutere di soluzioni alternative che consentano la continuazione del lavoro, in sicurezza sanitaria e logistica, dei Colleghi.