Una risoluzione dell’Associazione europea dei giudici esprime preoccupazione per l’intenzione del governo di presentare una norma sulla separazione delle carriere. L’EAJ parla di “grave attacco all’indipendenza della magistratura”; che può minare “l’attuale equilibrio di poteri esistente in Italia” e porre l’Italia “in contrasto con gli standard europei”.
All’assemblea generale, svoltasi in Polonia a Varsavia, hanno partecipato anche due delegati tecnici dell’Associazione nazionale magistrati, Gianluca Brol e Giuseppe Di Giorgio, che hanno presentato il quadro italiano e sono intervenuti nel corso dei lavori.