“Sollecitare il ministero della Giustizia, il CSM e gli enti territoriali, ciascuno per il proprio settore di competenza, a mettere in atto le iniziative improcrastinabili per un’efficiente attuazione della riforma delle circoscrizioni giudiziarie, anche rivalutando provvedimenti già assunti”. Lo ha deliberato all’unanimità il Comitato Direttivo Centrale dell’ANM a seguito della discussione, nella riunione del 23 novembre scorso, sulle problematiche emerse dalle relazioni trasmesse dalle giunte distrettuali che evidenziano importanti criticità in ordine all’insufficienza degli organici dei magistrati, del personale amministrativo, delle strutture logistiche e delle risorse complessive.
Al fine di avere un quadro dettagliato, la Giunta esecutiva centrale, nell'ambito dell'attività di monitoraggio sullo stato di attuazione della riforma, ha iniziato una serie di incontri in tutta Italia con le Giunte locali.