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https://www.associazionemagistrati.it/4872/presentazione-delle-linee-guida-sullorganizzazione-e-sullattivit-della-commissione-di-studio-internazionale.htm
ORGANI ANM | Documenti ufficiali
5 aprile 2025

Presentazione delle linee guida sull'organizzazione e sull'attività della commissione di studio internazionale

Illustrata al Comitato Direttivo Centrale nel corso della seduta del 05 aprile 2025

Il Presidente della Commissione di studio sulle Questioni Internazionali, sentiti i Coordinatori della stessa, presenta al Comitato Direttivo Centrale  dell’Associazione Nazionale Magistrati, la seguente proposta sull’organizzazione ed attività della Commissione in parola.

Premesso che:

considerato che:

ritenuto che i principali obiettivi della commissione sono:

propone di:

  1. definire l’oggetto e l’attività della istituita Commissione per le Questioni Internazionali quale organo di studio ed approfondimento di tematiche internazionali, nonché quale strumento di supporto alla Giunta Esecutiva Centrale (GEC) per le attività che debbano essere svolte in sede internazionale, nel rispetto delle prerogative statutarie del CDC e della GEC;
  2. attribuire alla Commissione i seguenti compiti principali:

a) contribuire a rafforzare i rapporti con le associazioni di magistrati estere, con la IAJ e la EAJ, e con le organizzazioni internazionali di riferimento, partecipando – in coordinamento con la GEC – allo studio dei dossier, alla preparazione dei relativi documenti di lavoro ed alle riunioni ed eventi internazionali;
b) monitorare ed approfondire le principali tematiche ed evoluzioni normative in materia di diritto internazionale, diritto europeo e di cooperazione giudiziaria internazionale;
c) organizzare eventi, seminari e momenti di confronto tra magistrati italiani e stranieri;
d) redigere rapporti periodici sulle attività svolte e sulle opportunità di collaborazione internazionale;

3. strutturare la Commissione in tre gruppi di lavoro (Working Groups) dedicati a:

a) Rapporti con IAJ e EAJ ed altri organismi internazionali: per la predisposizione dei documenti ed elaborati sui temi in agenda dei meetings annuali; lo studio di specifiche tematiche legate alla governance e allo status della magistratura ed alla tutela dell’indipendenza ed autonomia della stessa; l’analisi e la comparazione di tematiche più prettamente “sindacali” (ad es. livelli salariali; approvvigionamento e gestione di risorse economiche e materiali; organizzazione dell’amministrazione ed efficienza della giustizia; impatto sull’impiego di strumenti tecnologici e intelligenza artificiale nell’ambito dell’attività giurisdizionale, ecc.);
b) Riforma costituzionale della magistratura: attivandosi presso altri organismi, prevalentemente europei, per avviare un’azione di sensibilizzazione circa le preoccupazioni manifestate dalla magistratura italiana sulla riforma costituzionale della magistratura (Riforma del Titolo IV della parte II della Costituzione), per illustrare le conseguenze ed i possibili rischi che questa può comportare per l’indipendenza della magistratura italiana e per la rappresentatività della stessa nel proprio organo di autogoverno, ciò al fine di poter ottenere opinioni e raccomandazioni o altra forma di sostegno;
c) Studio: analisi e confronto di particolari tematiche in materia di diritto internazionale, diritto europeo e cooperazione giudiziaria internazionale rilevanti per la magistratura italiana e per le relazioni con altre magistrature straniere;

4. regolamentare la partecipazione dei membri dell’ANM agli incontri ed eventi internazionali, stabilendo che la composizione delle delegazioni preveda, oltre che componenti della GEC, anche un rappresentante o componente della Commissione, in possesso di adeguato livello di conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta (auspicabile minimo B2). Alla GEC è rimessa, inoltre, l’individuazione di ulteriori partecipanti agli incontri internazionali ove il numero dei componenti della delegazione lo consenta;
5. prospettare ed organizzare incontri e conferenze su temi ed argomenti di diritto internazionale;
6. assicurare che la Commissione mantenga un rapporto costante con le istituzioni nazionali e internazionali competenti per le finalità associative in campo internazionale;
7. dare esecuzione ai deliberati del Consiglio Direttivo Centrale (CDC) e della Giunta Esecutiva Centrale (GEC).

Il Presidente della Commissione
Romina Incutti

I coordinatori:
Natalia Ceccarelli
Paola Cesaroni
Antonio Diella
Giulia Locati