La Giunta esecutiva centrale dell'Associazione nazionale
magistrati esprime una forte solidarietà alla collega Laura
Vaccaro, che è stata destinataria di una serie di gravi atti
intimidatori per il suo coraggioso impegno nella affermazione della
legalità.
Negli ultimi mesi stiamo assistendo con viva preoccupazione alla
frequente reiterazione di simili atti criminali, che sembrano
inseriti in una rinnovata strategia di attacco alle istituzioni,
contro la quale occorre reagire immediatamente in modo
efficace.
Al riconoscimento che la criminalità organizzata rappresenta la
più grave minaccia per il nostro paese devono seguire fatti
concreti: non possiamo accettare che gli uffici di Procura si
svuotino proprio nelle regioni più esposte al dominio delle vecchie
e nuove mafie, che gli strumenti di indagine di maggiore utilità
vengano pesantemente depotenziati, che l'autorità giudiziaria
subisca continue delegittimazioni da parte di chi mal sopporta il
controllo di legalità ed intende trasformare la giurisdizione in un
ottuso corpo burocratico.