La Giunta esecutiva centrale dell'Associazione nazionale
magistrati rileva che sono giunte numerose
segnalazioni che i messaggi inoltrati dal comitato richiedente
l'assemblea straordinaria sono stati diffusi utilizzando
impropriamente i siti degli uffici giudiziari;
constata che tale modalità di trasmissione ha
generato, in più sedi, errori dei funzionari amministrativi che,
considerando i messaggi come vere e proprie comunicazioni di
servizio, li hanno inoltrati a tutti i magistrati dell'ufficio, al
pari di quanto avviene per le circolari o gli altri atti
concernenti il servizio;
osserva che l'utilizzazione di canali e
circuiti ufficiali per la diffusione di notizie relative ad
iniziative di carattere associativo è del tutto inopportuno e non
può essere ulteriormente proseguito.