"Prendiamo atto con soddisfazione
che anche grazie all'allarme lanciato dalla magistratura associata
e da singoli uffici giudiziari sono state reperite le risorse
necessarie a garantire l'assistenza informatica. Bisognerà capire,
pero', in danno di quale altro settore della giustizia le risorse
sono state reperite".
Lo hanno dichiarato il presidente dell'Anm Luca Palamara e il
segretario generale Giuseppe Cascini, commentando la risoluzione
del problema dell'assistenza informatica annunciata dal ministro
della Giustizia. "In ogni caso - hanno aggiunto -, si tratta di
soluzioni tampone che, se risolvono provvisoriamente un'emergenza,
non offrono, tuttavia, reali prospettive per il futuro. Da tempo
segnaliamo la necessità per il settore informatico di uscire dalla
fase della sperimentazione a macchia di leopardo e di attuare
interventi globali di investimento e progettazione, mentre ci
troviamo costretti a discutere del taglio delle risorse
minime ed essenziali per la sopravvivenza del sistema".