L'ANM è l'associazione cui aderisce il 96% circa
dei magistrati italiani. Tutela i valori costituzionali, l'indipendenza e l'autonomia della magistratura.

18 gennaio 2014

La relazione del presidente ANM Sabelli alla VIII Conferenza Nazionale dell’avvocatura

Napoli, 16 Gennaio 2014


anm-giustizia-umiliata.jpg

 


Ringrazio l’Organismo Unitario dell’Avvocatura dell’invito, che, insieme col Segretario Generale Maurizio Carbone, abbiamo accolto volentieri.


Vi intratterrò solo pochi minuti e ne approfitterò per richiamare alcuni temi che ritengo centrali e che sono stati l’oggetto del congresso nazionale dell’ANM dello scorso ottobre.


Il primo è la tutela dei diritti, al quale è dedicata anche questa conferenza. Ovviamente non è uno dei temi, ma è il tema fondamentale, l’essenza stessa della giustizia. C’è da chiedersi – e la questione non è recente e non è legata all’attuale congiuntura di crisi – quale sia lo stato di salute della tutela dei diritti, anzitutto in relazione alla qualità delle regole che la realizzano; stato di salute che è anche indice dello stato di salute sociale. C’è anche da chiedersi se non si corra talvolta il rischio di sottomettere i diritti a logiche di natura economicistica. Ma poiché i diritti non possono risolversi nella loro semplice affermazione astratta, essi richiedono strumenti efficaci e un'organizzazione efficiente.


Veniamo così agli altri due temi, che sono corollari del primo.


Anzitutto le riforme, del settore penale e di quello civile. In realtà, molti disegni sono stati proposti e sono attualmente all’esame delle Camere. Tuttavia non sempre queste proposte risultano organiche a un disegno più ampio e coerente. E si colgono anzi contraddizioni (penso a certe oscillazioni, nella materia penale, fra rigorismo e un supposto garantismo) e situazioni in cui sembra perdersi la visione d’insieme e privilegiare l’umore passeggero, in collegamento con questo o quel caso di cronaca.


Il terzo tema è quello dell’organizzazione. La questione dell’insufficienza delle risorse rischia ormai di passare per un noioso luogo comune. Consideriamo allora lo stato dell’innovazione, che, almeno nel settore penale, è un eufemismo definire arretrata, mentre nel settore civile si attendono soluzioni efficaci al problema dell’arretrato. Sempre al tema dell’organizzazione appartiene la riforma della geografia giudiziaria. So bene che su questo argomento si sono forti diversità di vedute fra larga parte dell’avvocatura e la magistratura associata. Comunque la si pensi, è però certo, e su questo credo che potremo essere d’accordo, che, una volta avviata la riforma, occorrono interventi e investimenti sulle risorse e quindi sugli organici e sulle strutture dei palazzi di giustizia.


Infine, un’ultima considerazione. Il confronto fra le nostre categorie ci vede spesso concordi, talvolta però emergono divaricazioni anche rilevanti. E’ una dinamica fisiologica, che deriva non da differenze di formazione culturale, ma dalla diversità delle rispettive esperienze professionali. E’ però una dinamica che deve svolgersi nel segno della complementarietà e non della contrapposizione. Il confronto anche vivace che si svolge su temi o muovendo da situazioni processuali non può diventare il paradigma che caratterizzi in termini di contrasto i rapporti fra le nostre categorie e le nostre rappresentanze associative. La magistratura respinge i rilievi di una presunta insofferenza e perfino compressione delle attività della difesa. Ricordo come di recente l'Associazione magistrati abbia espresso parere fortemente contrario alla responsabilità solidale dell'avvocato per il caso di lite temeraria. Eventuali casi specifici vanno affrontati nelle opportune sedi processuali o istituzionali, nel confronto fra di noi, possibilmente attraverso la valorizzazione dei protocolli condivisi. Soprattutto in un momento come questo, in cui sembrano tacere le polemiche più violente, speriamo durevolmente, occorre unire le nostre forze, per restituire alla giustizia la sua efficacia e il suo decoro.


Grazie e buon lavoro.


 



Scarica l'allegato
Napoli - Congresso OUA - intervento Rodolfo M. Sabelli | pdf, 46 kb

stampa
Stampa

ANM risponde

Le domande e le curiosità sul funzionamento e gli scopi dell'ANM

Poni la tua domanda


Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su notizie ed eventi dell'Associazione Nazionale Magistrati