5 aprile 2003
I magistrati e la sfida della professionalità
A cura di Edmondo Bruti Liberati, prefazione di Virginio Rognoni
Il sistema di valutazione della professionalità deve essere finalizzato all'obbiettivo del servizio giustizia reso alla società. I magistrati debbono assumere l'impegno per un costante aggiornamento e miglioramento della loro professionalità, debbono sentirsi responsabili non solo del loro compito specifico, ma anche del funzionamento complessivo dell'ufficio in cui operano.
I cittadini hanno diritto a un magistrato imparziale ed indipendente, adeguatamente formato e professionalmente attrezzato.
L'indipendenza esterna ed interna dei magistrati, la salvaguardia dell'organizzazione della funzione giudiziaria come "potere diffuso" e non gerarchizzato sono garanzia essenziale per la tutela dei diritti dei cittadini e per la stessa efficienza del servizio giustizia.