Presentato il progetto per le scuole dei Millenials con gli studenti LUISS ambasciatori della legalità

È partito martedì 5 dicembre, il Progetto Legalità nato dalla firma del Protocollo d’intesa tra LUISS, ANAC, CSM e DNA e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Obiettivo: Diffondere la cultura della legalità tra i banchi di scuola, nei giovanissimi, favorendo lo scambio di principi etici e una condivisione di esperienze tra studenti LUISS e gli alunni degli Istituti di primo e di secondo grado di tutto il territorio italiano, valorizzando il merito.
Il compito degli studenti dell’Ateneo in qualità di tutor sarà quello di organizzare alcuni cicli di incontri e costruire un vero e proprio “laboratorio per la legalità”, presso le sedi degli Istituti coinvolti, dopo aver scelto autonomamente gli argomenti da affrontare e da approfondire.
Nel corso dell’iniziativa, che percorrerà l'Italia dal Nord al Sud nei prossimi mesi, oltre 60 studenti della LUISS incontreranno gli allievi di 21 scuole, rappresentative di tutte le regioni italiane.
Il progetto è stato presentato ufficialmente presso l’Aula Magna dell’Ateneo, alla presenza della Ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca, Valeria Fedeli e di rappresentanti del mondo della Giustizia e del giornalismo tra i quali Giovanni Legnini, Vice Presidente Consiglio Superiore della Magistratura, Tullio Del Sette, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Federico Cafiero de Raho, Procuratore Nazionale Antimafia, Eugenio Albamonte, Presidente Associazione Nazionale Magistrati, Luigi Contu, Direttore ANSA, Gloria Giorgianni, produttrice, fondatrice e AD di Anele e Gianni Riotta, Editorialista de La Stampa e Condirettore Master Macom, LUISS School of Government.