“Difendiamo il concorso in magistratura”

“La magistratura associata è intervenuta più volte a difendere un modello costituzionale di concorso. Un concorso selettivo e rigoroso che assicuri a tutti l’accesso alla magistratura, senza forme di semplificazione per l’accesso. La nostra legittimazione è sul piano tecnico-professionale, un eventuale allentamento delle forme di selezione intaccherebbe proprio questa forma di legittimazione”. Lo ha affermato il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santalucia al convegno “L’accesso in magistratura. Metodi, luoghi, contenuti”, organizzato dall’Associazione Vittorio Bachelet e svoltosi proprio a Palazzo Bachelet, sede del Consiglio superiore della magistratura.

Il presidente Santalucia ha ribadito le posizioni dell’Anm sul tema dell’accesso in magistratura e dei test psico-attitudinali, ricordando la dialettica con il governo sul tema dei concorsi straordinari e riservati. Oltre al presidente Anm diversi gli interventi, a partire dal vicepresidente del Consiglio Fabio Pinelli, dal presidente dell’Associazione Bachelet Renato Balduzzi e dai consiglieri Felice Giuffré e Roberto Romboli. A concludere l’iniziativa la prima presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano.