22 novembre 2011
Sgomento per aggressione a giudici
L'Associazione nazionale magistratiapprende con sgomento e indignazione la notizia del tentativo diaggressione ai danni dei giudici del Tribunale di Velletri, SabrinaLorenzo, Bianca Ferramosca, Gilberto Muscolo e di alcuniappartenenti alle forze dell'ordine, nonché delladevastazione dell'aula del Tribunale. Come in molti altri casi diattacchi personali, intimidazioni, minacce rivolti a magistratiimpegnati nel loro lavoro, anche in questo ennesimo, intollerabileatto non è difficile individuare gli effetti di una lunga eirresponsabile campagna di delegittimazione della magistratura edelle sue decisioni.
L'Associazione nazionale magistrati
apprende con sgomento e indignazione la notizia del tentativo di
aggressione ai danni dei giudici del Tribunale di Velletri, Sabrina
Lorenzo, Bianca Ferramosca, Gilberto Muscolo e di alcuni
appartenenti alle forze dell'ordine, nonché della
devastazione dell'aula del Tribunale.
Come in molti altri casi di
attacchi personali, intimidazioni, minacce rivolti a magistrati
impegnati nel loro lavoro, anche in questo ennesimo, intollerabile
atto non è difficile individuare gli effetti di una lunga e
irresponsabile campagna di delegittimazione della magistratura e
delle sue decisioni.
L'episodio, che addirittura ha
visto il tentativo da parte dei facinorosi di entrare nella camera
di consiglio, dove ha dovuto rifugiarsi per evitare danni fisici
anche il pubblico ministero di udienza Giuseppe Patrone, non ha
avuto conseguenze ancora più gravi solo grazie al tempestivo
intervento delle forze dell'ordine. La vicenda ripropone con forza
il problema delle misure di sicurezza degli uffici giudiziari e
della presenza delle forze dell'ordine nelle aule, troppe volte
sguarnite o presidiate in modo del tutto insufficiente.