25 maggio 2012
Valutazione civica tribunali, presentato primo Rapporto
Un viaggio nei tribunali italiani per raccogliere dati sullaqualità del servizio offerto dagli uffici giudiziari ai cittadiniche ogni giorno varcano le porte di un palazzo di giustizia. E'quello fatto da CittadinanzAttiva che il 23 maggio ha presentato alSenato il primo Rapporto sulla Valutazione Civica di nove Tribunalicivili, due 'grandi', Milano e Napoli; tre 'medi', Taranto,Cagliari, Modena; quattro 'piccoli', Alessandria, Enna, Lamezia,Trieste (per approfondimenti href="http://www.cittadinanzattiva.it/"target="_blank">www.cittadinanzattiva.it). All'iniziativaerano presenti l'Anm, il Dirigente del Dipartimento organizzazioneGiudiziaria del ministero della Giustizia Luigi Birritteri,organizzazioni forensi (Oua, Aiga), presidenti di Tribunale eDirigenti del personale amministrativo.
Un viaggio nei tribunali italiani per raccogliere dati sulla
qualità del servizio offerto dagli uffici giudiziari ai cittadini
che ogni giorno varcano le porte di un palazzo di giustizia. E'
quello fatto da CittadinanzAttiva che il 23 maggio ha presentato al
Senato il primo Rapporto sulla Valutazione Civica di nove Tribunali
civili, due 'grandi', Milano e Napoli; tre 'medi', Taranto,
Cagliari, Modena; quattro 'piccoli', Alessandria, Enna, Lamezia,
Trieste (per approfondimenti href="http://www.cittadinanzattiva.it/"
target="_blank">www.cittadinanzattiva.it). All'iniziativa
erano presenti l'Anm, il Dirigente del Dipartimento organizzazione
Giudiziaria del ministero della Giustizia Luigi Birritteri,
organizzazioni forensi (Oua, Aiga), presidenti di Tribunale e
Dirigenti del personale amministrativo. Nel corso dell'incontro,
come nel Rapporto, CittadinanzAttiva ha voluto ringraziare l'Anm
per la fattiva collaborazione prestata e ha evidenziato di
apprezzare l'approccio della passata come dell'attuale Giunta,
attente all'acquisizione del parere dei cittadini sulla qualità
della gestione degli uffici giudiziari.
Valerio Savio, che ha partecipato all'evento in rappresentanza
dell'Anm, ha rimarcato come con l'attuale situazione degli organici
(che vede il personale amministrativo fermo alle assunzioni del
1995 e in costante e sempre maggiore diminuzione di unità), con il
crescente deficit di risorse materiali e nell'assenza di ogni
progettualità e iniziativa in ordine alla formazione e alla
qualificazione degli operatori, i magistrati si trovino ormai
quotidianamente in grandi difficoltà nel garantire, non gli
"scandinavi" livelli ottimali dei servizi descritti nel Rapporto,
ma quei livelli minimali che possono rendere anche solo decorosi e
praticabili i Tribunali, ormai spesso privati, per la mancanza di
investimenti, anche del minimo indispensabile.