L'ANM è l'associazione cui aderisce il 96% circa
dei magistrati italiani. Tutela i valori costituzionali, l'indipendenza e l'autonomia della magistratura.
    

30 aprile 2018

Notte bianca della legalità: il 5 maggio aperti i tribunali di Roma, Napoli, Palermo e Genova

Per la quarta edizione coinvolti 1.200 studenti


notte-bianca-legalita-2018-v2.jpg

Roma, 30 aprile 2018 - Torna la Notte Bianca della Legalità. Il prossimo 5 maggio, nel pomeriggio e fino a sera, le sedi dei Tribunali di Roma, Palermo, Napoli e Genova apriranno le porte a oltre 1.200 studentesse e studenti, provenienti dalle scuole secondarie di secondo grado di Lazio, Sicilia, Campania e Liguria.


L’evento, giunto alla sua quarta edizione, è realizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), in collaborazione con il Miur e gli Uffici Scolastici Regionali di Lazio, Sicilia, Campania, Liguria, gli Ordini degli Avvocati, le Forze dell’Ordine.


Il 5 maggio i Tribunali diventeranno vere e proprie “Scuole di Legalità” nelle quali studentesse e studenti, oltre 300 in ciascuna città, saranno protagonisti di attività nel corso delle quali potranno confrontarsi sui temi della legalità, del contrasto alla criminalità, della lotta alla corruzione, del bullismo e cyberbullismo nei vari laboratori statici e dinamici che saranno gestiti da magistrati, avvocati, rappresentanti delle Forze dell’Ordine.


“L’apertura dei Tribunali alle studentesse e agli studenti, la possibilità che viene data loro di confrontarsi con esperti di indagini e di diritto e di avvicinarsi ai luoghi e alle pratiche della giustizia è un’occasione importante per la vita civile di una società – osserva la Ministra Valeria Fedeli – Scoprire il funzionamento dei processi di accertamento dei fatti e conoscere le leggi è fondamentale per la formazione di cittadine e cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri, attenti, capaci di porsi sempre domande davanti agli eventi e alle situazioni e di esercitare lo spirito critico mentre cercano risposte a quelle domande”. Conclude la Ministra: “È grazie ad eventi come la Notte Bianca della Legalità che le nostre ragazze e i ragazzi imparano che vivere nella legalità vuol dire usare gli strumenti di giustizia e di trasparenze dei quali disponiamo per crescere in maniera sostenibile, equa e giusta”. Iniziative come questa, dice il presidente dell’Anm Francesco Minisci, aiutano a “far maturare nelle coscienze delle giovani generazioni il messaggio che la giustizia e la legalità non sono principi lontani, che riguardano altri, ma appartengono a tutti e sono principi da vivere e praticare ogni giorno, è questo il senso della apertura dei Palazzi di Giustizia agli studenti.  Ragazze e ragazzi hanno bisogno di esempi positivi e noi abbiamo il dovere di offrirglieli, illegalità e violazione delle regole hanno una sola conseguenza: chiudere le porte al futuro. Per questo l’Anm e l’intera magistratura saranno sempre al fianco della scuola e dei genitori, in questo comune percorso di formazione e di rafforzamento di quelle persone alle quali dovremo consegnare le chiavi del futuro”.


A Palermo, dove parteciperanno i comici Ficarra e Picone, si discuterà tra l’altro di immigrazione e diritti dell’uomo e di racket delle estorsioni. Le studentesse e gli studenti prenderanno poi parte a simulazioni di rilievi effettuati dai RIS sulla scena di un crimine e di un processo penale. A Napoli, ragazze e ragazzi visiteranno le aule del tribunale nelle quali si tengono i processi penali e discuteranno di corruzione e mafie con il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Federico Cafiero De Rhao e con il presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione (ANAC) Raffaele Cantone. A Genova, i dibattiti spazieranno tra temi come la contraffazione e il commercio abusivo e il recupero delle persone che hanno scontato pene carcerarie, la tutela della proprietà intellettuale su internet e il doping nello sport. Studentesse e studenti saranno poi giudici nelle simulazioni di processo penale, uno civile e uno in materia di lavoro, assisteranno inoltre alla simulazione di un intervento degli artificieri su un ordigno inesploso con un robot. A Roma, infine, si dibatterà di sostanze stupefacenti, famiglia e minori, violenza di genere e parteciperà ai lavori anche la psicoterapeuta Maria Rita Parsi. Nella seconda parte del pomeriggio, ragazze e ragazzi saranno protagonisti di una simulazione di processo, a partire dalla notizia di reato. Nelle sedi di Palermo e di Napoli, inoltre, sarà allestita la mostra fotografica di Lavinia Caminiti sulle vittime della criminalità organizzata.


All’evento - reso possibile grazie all’impegno delle giunte distrettuali dell’Anm presiedute da  Giovanna Nozzetti a Palermo, Roberta Di Gioia a Roma, Giuseppe Cimmarotta a Napoli e Domenico Pellegrini a Genova-  prenderanno parte autorità, magistrati, avvocati, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, ma anche artisti e personalità del cinema, dello sport, del giornalismo e della musica che hanno voluto essere testimonial d’eccezione per veicolare il messaggio della legalità e del rispetto delle istituzioni.


Il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli e il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Francesco Minisci parteciperanno alla manifestazione presso il Tribunale di Roma.


Scopri il programma de "La notte della legalità" nelle seguenti città:












Programma GenovaProgramma NapoliProgramma PalermoProgramma Roma


Locandina



stampa
Stampa

ANM risponde

Le domande e le curiosità sul funzionamento e gli scopi dell'ANM

Poni la tua domanda


Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su notizie ed eventi dell'Associazione Nazionale Magistrati