12 febbraio 2020
L’Associazione Nazionale Magistrati in memoria di Vittorio Bachelet
Quarant’anni fa il barbaro assassinio
Il 12 febbraio 1980, Vittorio Bachelet, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, veniva barbaramente assassinato per mano terrorista. L’esemplare lezione dell’uomo di Stato, servitore della Repubblica e delle sue Istituzioni, è un patrimonio che deve essere gelosamente custodito, e la sua memoria sempre onorata, ricordandone l’altissimo insegnamento.
Parlando degli assassini del padre, Giovanni Bachelet usa oggi toccanti parole, che non potrebbero esprimere meglio il significato profondo della sua lezione: "Hanno fatto il percorso rieducativo previsto dall’articolo 27 della Costituzione, e ritengo che mio padre come Aldo Moro, due persone che hanno dato la vita per la Repubblica e lo Stato di diritto, non possano che rallegrarsi di ciò".
I magistrati italiani ricordano con gratitudine e ammirazione chi ha saputo dare la vita per una così alta idea dello Stato, dei suoi principi, del diritto, della giustizia.
La Giunta Esecutiva Centrale