12 giugno 2010
Anm, dialogo impossibile con l’Ucpi
Con un'iniziativa senza precedenti l'Ucpi, che negli ultimi anni si è distinta anche per i numerosi scioperi che hanno paralizzato la giustizia italiana, stigmatizza lo sciopero indetto dall'Anm muovendo ai magistrati l'incredibile e grottesca accusa di coltivare l'inconfessabile sogno di annientare il diritto di difesa in Italia.
Si tratta di un insulto gratuito e intollerabile rivolto all'intera magistratura italiana, che da sempre si riconosce nella Costituzione e nei suoi valori fondamentali, tra i quali il diritto di difesa ha un ruolo primario.
La cultura delle garanzie del processo e dei diritti della difesa dei magistrati italiani è per fortuna tanto nota da non richiedere smentite a queste offensive affermazioni.
Appare evidente che i toni e le risposte dei vertici dell'Ucpi, distanti dalle regole fondamentali del confronto democratico, rendono impossibile ogni forma didialogo.