29 gennaio 2017
L’ANM ricorda Emilio Alessandrini
Uno degli uomini simbolo della magistratura italiana, indiscusso modello cui ispirarsi
Emilio Alessandrini, sostituto procuratore della Repubblica di Milano, muore a 36 anni in un agguato terroristico compiuto da un commando dell'organizzazione Prima Linea il 29 gennaio del 1979. Aveva appena accompagnato il figlio Marco a scuola. Nel giorno dell’anniversario dell’omicidio, l’Associazione Nazionale Magistrati intende celebrare gli alti valori del collega, fedele servitore dello Stato che ha pagato con la propria vita la ferma opposizione a ogni forma di minaccia all'ordinamento costituzionale. Dedito con rigore, assoluta professionalità e forte impegno a rilevanti indagini, come quella sulla strage di piazza Fontana, analizzò e approfondì il fenomeno eversivo sotto diversi aspetti, offrendo il suo prezioso contributo e il suo importante patrimonio di conoscenze. Con le sue doti di determinazione, serietà, grande umanità, Alessandrini rappresenta uno degli uomini simbolo della magistratura italiana, indiscusso modello cui ispirarsi.