20 maggio 2019
Sulle dichiarazioni del Ministro dell'interno
La legittimazione della Magistratura trova fondamento nella Costituzione.
I magistrati hanno l’obbligo di accertare i fatti e giudicare applicando le leggi dell’ordinamento, uguali per tutti, in nome del Popolo Italiano.
Le recenti dichiarazioni del Ministro dell’interno delegittimano la Magistratura, alludendo a decisioni assunte in base ad orientamenti politici, e sembrano approvarne o meno l’operato a seconda del contenuto. Hanno inoltre innegabile carattere intimidatorio rischiando di suscitare un clima di avversione nei confronti dei singoli magistrati e della Istituzione tutta.
Esprimiamo solidale vicinanza ai colleghi, certi che nulla condizionerà il loro lavoro.