11 giugno 2010
Parole Premier alimentano tensione tra poteri Stato
L'Anm denuncia gli effetti di delegittimazione delle dichiarazioni di Berlusconi
L'Associazione nazionale magistrati esprime stupore e preoccupazione per le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio in merito al ruolo della magistratura e della Corte Costituzionale.
Ancora una volta i cittadini sono costretti ad ascoltare invettive nei confronti della magistratura e delle massime istituzioni di garanzia, che alimentano un clima surreale di tensione e di scontro tra poteri dello Stato.
E' imbarazzante che il Capo del Governo interpreti continuamente come un complotto politico la semplice applicazione delle regole e il fisiologico funzionamento degli istituti di garanzia propri dei moderni Stati costituzionali di diritto.
I magistrati italiani non intendono lasciarsi trascinare in questa rissa verbale, ma hanno il dovere di denunciare gli effetti di delegittimazione delle istituzioni che tali imprudenti e reiterate dichiarazioni determinano.