7 novembre 2013
Anm su delibera Csm incarichi direttivi e semidirettivi
La Giunta esecutiva centrale, in relazione a recenti polemiche che hanno riportato al centro dell’attenzione il tema delle nomine agli incarichi direttivi e semidirettivi, nel richiamare il contenuto del documento programmatico della Gec del 24.3.2012 e le delibere Gec del 29.11.2012 e Cdc del 22.12.2012 e del 1.6.2013, ribadisce:
1) che va difesa la centralità del ruolo del Consiglio Superiore e la sua autorevolezza;
2) che tale difesa è affidata anzitutto allo stesso Consiglio Superiore, in un rigoroso e corretto impiego dei parametri di legge e di circolare, tale da renderne riconoscibile la coerente applicazione caso per caso, sì da ingenerare nei colleghi fiducia nell’Istituzione ed evitare esiti che diminuiscano la credibilità del governo autonomo;
3) che, nelle valutazioni da compiersi, il lavoro svolto negli incarichi c.d. “fuori ruolo” non deve essere sopravvalutato rispetto al lavoro giurisdizionale sia sotto il profilo culturale che sotto il profilo delle capacità organizzative, e ciò eventualmente anche tramite modifiche della normativa secondaria, laddove necessario.
In tale prospettiva, la Gec ribadisce l’attualità della proposta, formulata dal Cdc in data 1.6.2013, di procedere alla massimazione delle delibere in materia di nomine, e ciò al fine di fornire al Consiglio Superiore un ulteriore strumento di lavoro.
Roma, 7 novembre 2013
La Giunta esecutiva centrale