Incontro GEC con il Presidente della Repubblica

Questa mattina la Giunta esecutiva centrale dell'Associazione
nazionale magistrati è stata ricevuta dal Capo dello Stato, come da
richiesta avanzata dal Presidente dell'Anm.

La Giunta ha sottolineato l'impegno dell'Anm per un ampio
processo di riforme dirette ad assicurare funzionalità ed efficacia
al sistema giudiziario ed a garantire un corretto equilibrio nei
rapporti tra politica e giustizia.

Al riguardo ha ricordato le proposte formulate dall'Associazione
e consegnate in apposite schede al Ministro della Giustizia Alfano
in materia di riforma del processo civile e penale, di revisione
delle circoscrizione giudiziarie e della depenalizzazione dei reati
minori e della introduzione di pene alternative alla pena
carceraria.

La Giunta ha sottolineato l'impegno della magistratura, in tutte
le sue  articolazioni, nella attuazione delle importanti
innovazioni introdotte con la recente riforma dell'ordinamento
giudiziario in tema di responsabilità disciplinare dei magistrati,
di periodiche valutazioni di professionalità e di temporaneità
degli incarichi direttivi.

L'Anm è convinta che l'attuazione della riforma costituisca una
occasione per un ampio rinnovamento dell'organizzazione giudiziaria
che consentirà anche il superamento di difetti e ritardi che si
sono registrati nel passato.

La Giunta ha poi manifestato la propria disponibilità ad un
confronto leale su possibili miglioramenti alla riforma
ordinamentale che dovessero essere proposti, all'interno
dell'attuale quadro costituzionale  di garanzia della
indipendenza e della autonomia della magistratura.

La Giunta ha, infine, condiviso il richiamo del Capo dello Stato
al principio di leale collaborazione tra tutte le istituzioni ed al
recupero del senso del limite e del rispetto reciproco; in tal
senso ha assicurato l'impegno di adoperarsi per assicurare
equilibrio e responsabilità nei rapporti con gli altri poteri dello
Stato, con la politica e con la stampa, in un rinnovato rapporto di
fiducia con i cittadini.