28 giugno 2010
Il Cdc su magistratura e questione morale
Le recenti cronache giudiziarie hanno fatto emergere lapreoccupante diffusione di fenomeni di corruzione della vitapubblica e hanno visto il coinvolgimento in indagini anche dimagistrati.
Le recenti cronache giudiziarie
hanno fatto emergere la preoccupante diffusione di fenomeni di
corruzione della vita pubblica e hanno visto il coinvolgimento in
indagini anche di magistrati.
L'Anm ribadisce che la magistratura
e' un corpo sano capace di trovare al proprio interno gli anticorpi
necessari ad individuare ed isolare i comportamenti dei singoli
contrari alla legge.
Cio' nonostante la magistratura ha
il dovere nei confronti dei cittadini di guardare con rigore ed
intransigenza al proprio interno fissando regole di condotta e di
comportamento che assicurino la piena trasparenza dell'operare dei
magistrati
IL COMITATO DIRETTIVO
CENTRALE DELL'ANM DELIBERA
di convocare a breve una riunione
del Comitato direttivo centrale per un dibattito approfondito su
questo tema;
di istituire una commissione di
studio per la individuazione di modifiche al codice deontologico e
allo statuto dell'Anm che fissino regole rigorose sui temi della
questione morale e del rapporto tra magistratura e politica.