Sottosezione di Ragusa e Modica

AL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

AL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE
NAZIONALE MAGISTRATI

ALLA GIUNTA ESECUTIVA CENTRALE 
DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE MAGISTRATI

AL PRESIDENTE DELLA SEZIONE
DISTRETTUALE ANM CATANIA

AI PRESIDENTI DI TUTTE LE
SOTTOSEZIONI ANM

I magistrati dei Tribunali e delle
Procure della Repubblica presso i Tribunali di Ragusa e di Modica,
riunitisi nell'assemblea ordinaria della locale sottosezione
dell'Associazione nazionale dei magistrati in data 14 febbraio
2008, per discutere in ordine alla rinnovazione della composizione
del Consiglio giudiziario presso la Corte di Appello di Catania,
che dovrebbe avvenire con le elezioni previste nell'aprile del
corrente anno,  all'unanimità manifestano il loro dissenso
alla ventilata eventualità della presentazione di un'unica lista
"bloccata" di candidati, in considerazione del fatto che detta
ipotesi evidenzierebbe una carenza di democraticità nella scelta
dei medesimi.

Auspicano che venga garantita a
tutti i magistrati del distretto la massima partecipazione al
momento della presentazione sia delle candidature, che delle liste
concorrenti.

A maggioranza assoluta l'assemblea suggerisce una preventiva
consultazione generale dei magistrati in servizio presso la Corte
di Appello di Catania, da organizzare nel capoluogo etneo, sul
modello delle c. d. "primarie", al fine di individuare i colleghi
da candidare al Consiglio giudiziario, nonché successive
consultazioni nei singoli Tribunali del distretto, allo scopo di
procedere alla votazione degli stessi,  per garantire la
massima partecipazione al voto degli elettori.

Alcuni colleghi rappresentano l'opportunità che le singole liste
concorrenti presentino un programma contenente le linee da seguire
nell'interpretazione ed applicazione del nuovo ordinamento
giudiziario.

L'assemblea dei magistrati invita le altre sottosezioni a
sollecitare il dibattito relativamente ai problemi della
rappresentatività dei candidati  al Consiglio giudiziario.

Con riferimento al secondo punto
dell'ordine del giorno, avente ad oggetto il dibattito sul
contenuto offensivo di un articolo di stampa apparso sull'edizione
del quotidiano "Il Corriere della Sera" del 21.1.2008, a pagina 6,
a firma del senatore Francesco Cossiga, i magistrati della
sottosezione Anm di Ragusa e Modica deliberano di invitare la
Giunta esecutiva centrale ed il Presidente dell'Associazione
nazionale magistrati a valutare l'opportunità di presentare querela
per diffamazione nei confronti dell'autore dell'articolo. Invitano,
altresì, il Consiglio superiore della magistratura a prendere 
una posizione netta avverso il suddetto commento, in considerazione
del suo contenuto profondamente offensivo anche nei confronti
dell'organo di autogoverno dei Magistrati.