27 febbraio 2012
Sulla prescrizione breve
La legge sulla prescrizione breveapprovata ieri dalla Camera dei Deputati è un'amnistia permanenteper numerosi gravi reati, quali la corruzione, l'evasione fiscale,la truffa, la truffa ai danni dello Stato, l'appropriazioneindebita, l'omicidio e le lesioni colpose, i reati in materia diambiente e gli infortuni sul lavoro. In tutti i paesi occidentalil'inizio del processo impedisce la prescrizione dei reati.
La legge sulla prescrizione breve
approvata ieri dalla Camera dei Deputati è un'amnistia permanente
per numerosi gravi reati, quali la corruzione, l'evasione fiscale,
la truffa, la truffa ai danni dello Stato, l'appropriazione
indebita, l'omicidio e le lesioni colpose, i reati in materia di
ambiente e gli infortuni sul lavoro.
In tutti i paesi occidentali
l'inizio del processo impedisce la prescrizione dei reati.
In Italia, invece, i brevi termini
di prescrizione sono un incentivo per l'imputato ad allungare i
tempi del processo, in quanto il termine decorre persino dopo una
condanna in primo grado e in appello.
Con queste norme per una corruzione
gravissima o per una frode fiscale miliardaria scoperte a distanza,
ad esempio, di quattro o cinque anni dal fatto, l'imputato avrà la
certezza dell'impunità per la impossibilità di celebrare tre gradi
di giudizio nel breve termine residuo. Non solo: avrà diritto anche
alla restituzione del profitto del reato sottoposto a
sequestro.
Questa legge viola il principio di
eguaglianza: l'omicidio commesso da un incensurato si prescrive
prima di un furto commesso da un recidivo; per lo stesso reato
commesso da due persone, una incensurata e una no, si potrà
arrivare alla prescrizione per l'una e alla condanna per
l'altra.
In questi anni non è stato fatto
nulla per assicurare una giustizia più rapida e più efficiente,
mentre oggi si approva a tamburo battente una legge che uccide i
processi e nega giustizia alle vittime dei reati.
La prescrizione del reato è una
resa dello Stato di fronte al crimine, è un'ulteriore offesa alle
vittime del reato, è una sconfitta per la giustizia.