6 settembre 2013
La replica di Sabelli a Ostellino
“Alle varie banalizzazioni, ironie, false letture seguite alla pubblicazione della sentenza relativa al «caso Mediaset» si aggiunge ora l’articolo a firma di Piero Ostellino, apparso sul Corriere della Sera del 4 settembre. Il ragionamento che vi rilegge, in sintesi, è il seguente: Berlusconi sarebbe stato condannato in qualità di «ideatore di reato», cioè creatore di un metodo, e la sua condanna sarebbe equiparabile a quella dell’autore di un libro giallo che venisse accusato di rapina, in violazione dei principi che governano la responsabilità penale”. E’ un passaggio dell’intervento a firma del presidente dell’Anm, Rodolfo Sabelli, pubblicato sull’edizione odierna del Corriere della Sera in replica all’articolo di Piero Ostellino apparso sullo stesso quotidiano il 4 settembre scorso.
“Alle varie banalizzazioni, ironie, false letture seguite alla pubblicazione della sentenza relativa al «caso Mediaset» si aggiunge ora l’articolo a firma di Piero Ostellino, apparso sul Corriere della Sera del 4 settembre. Il ragionamento che vi rilegge, in sintesi, è il seguente: Berlusconi sarebbe stato condannato in qualità di «ideatore di reato», cioè creatore di un metodo, e la sua condanna sarebbe equiparabile a quella dell’autore di un libro giallo che venisse accusato di rapina, in violazione dei principi che governano la responsabilità penale”. E’ un passaggio dell’intervento a firma del presidente dell’Anm, Rodolfo Sabelli, pubblicato sull’edizione odierna del Corriere della Sera in replica all’articolo di Piero Ostellino apparso sullo stesso quotidiano il 4 settembre scorso.