10 novembre 2018
Le proposte di riforma dell’Anm in materia di diritto e processo penale
Approvate dal Comitato Direttivo Centrale nella riunione del 10 novembre 2018
Premessa
Con queste proposte di modifica del codice di procedura penale e del codice penale, l’Associazione Nazionale Magistrati intende offrire un proprio contributo al dibattito in materia di riforme.
Da operatori del diritto riteniamo che l’esperienza maturata nella quotidiana applicazione delle norme ci offra una prospettiva di valutazione privilegiata e dunque utile in un dibattito che ormai da tempo muove da una larghissima insoddisfazione verso il processo, i suoi tempi, la sua effettività.
Siamo ovviamente consapevoli che tali valutazioni involgono prospettive diverse e che ogni scelta normativa sul terreno del diritto e del processo penale porta con se’ idee di fondo cariche di implicazioni ed effetti; che il processo penale deve contemperare la tutela dei diritti, il sistema delle garanzie e l’efficienza del processo, per non renderlo vano.
E’ evidente che le scelte spettino al legislatore, nella sua autonomia e con assunzione della relativa responsabilità politica. Nessuna ‘invasione di campo‘ dunque, nessuna pretesa di guidare la mano del legislatore, ma solo la trasparente volontà di contribuire a soluzioni di problemi che non frustrano soltanto il lavoro dei magistrati, ma vanificano nella sostanza il senso stesso del processo penale e la sua essenziale funzione... (leggi tutto il testo delle proposte di riforma dell'Anm in materia di diritto e processo penale)