Benefici penitenziari, obbligo di vaccinazione, raduni illegali. Audizione della Giunta esecutiva centrale presso la Commissione Giustizia del Senato della Repubblica

Audizione in Commissione Giustizia del Senato della Repubblica il 22 novembre 2022 della Giunta dell’Associazione nazionale magistrati sul disegno di legge n. 274-AS, conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162, recante misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali.

Osservazioni

Riscrittura dell’art. 4-bis l. n. 354 del 1975 e di altre disposizioni in tema di benefici penitenziari

Ammissione ai benefici in caso di mancanza di collaborazione.

1. Nell’elenco dei delitti che soggiacciono al regime di cui all’art. 1-bis., ove vi sia stata condanna anche per il delitto di associazione per delinquere finalizzato alla commissione dei ivi delitti che sono elencati al diverso comma 1-bis.1 e in quello dei delitti che hanno un diverso regime di accesso ai benefici, di cui all’immutato comma 1.ter vi è parziale sovrapposizione.

Il comma 1-ter, che subordina l’accesso ai benefici soltanto alla condizione dell’assenza di elementi tali da far ritenere la sussistenza di collegamenti con la criminalità organizzata, terroristica o eversiva, elenca, tra gli altri, il delitto di cui all’art. 416 cod. pen. finalizzato allo scopo di commettere taluno dei delitti di cui al libro II, titolo XII, capo III, sezione I, del codice penale - e quindi i delitti di cui agli articoli 600, 600-bis, 600-ter, 601 e 602 –, oppure di commettere il delitto di cui all’art. 609 octies cod. pen.

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