Documento pensioni Ddl Cazzola

Negli ultimi giorni si è diffusa una forte preoccupazione tra i
magistrati alla notizia del disegno di legge n. 1229 presentato
alla Camera dagli Onorevoli Cazzola, Lo Presti, Santelli e altri
che prevederebbe, tra l'altro, il passaggio al sistema contributivo
a partire dal 1° gennaio 2009 con perdite notevoli sia sull'assegno
che sulla liquidazione della pensione.

Analoga preoccupazione è sorta a proposito della possibilità che
nella legge finanziaria o nei suoi collegati possano essere
introdotte norme che incidono negativamente sulle pensioni e sul
trattamento di fine servizio (liquidazioni).

Al riguardo preme rilevare che il d.d.l. Cazzola è stato solo
presentato, la discussione non è ancora iniziata né vi sono notizie
o segnali circa un possibile avvio dell'iter di discussione.

Pertanto ogni allarme con riferimento a questa iniziativa
legislativa appare ad oggi infondato.

Quanto ad ipotetici interventi del Governo destinati ad incidere
sulla materia previdenziale e /o sul  trattamento di fine
servizio, si tratta di indiscrezioni che si rincorrono sempre nella
fase che precede il varo della legge finanziaria.

Ad oggi però non vi sono notizie o indicazioni concrete.

La Giunta esecutiva centrale non mancherà di continuare a
vigilare seguendo tutti gli sviluppi delle iniziative legislative
che interessano la magistratura, ivi comprese quelle attinenti allo
status ed alla retribuzione dei magistrati, e continuerà a fornire
adeguata e tempestiva informazione ai colleghi.