7 aprile 2024
Emergenza carceraria: la necessità di risposte tempestive
Il Comitato direttivo interviene sul tema carceri
La necessità di intervenire sulle condizioni drammatiche del sistema carcerario è al centro dell’azione del Comitato direttivo centrale dell’Anm che ha approvato un documento sul tema. La condizione, come tragicamente ci ricorda il numero intollerabile dei suicidi in carcere, è gravissima per una serie di temi, a partire dal sovraffollamento. L’Associazione nazionale magistrati formula quindi diverse proposte al ministero della Giustizia.
Dunque chiede di aumentare l’organico delle figure direttamente coinvolte nei progetti di recupero e formazione dei detenuti e della polizia penitenziaria; di potenziare gli uffici di esecuzione esterna; di dare finalmente corso ad un piano di costruzione di nuove carceri moderne e residenze per esecuzione di misure di sicurezza effettivamente funzionali a consentire di attuare al principio costituzionale di rieducazione della pena; di promuovere ed attuare convenzioni con aziende e associazioni datoriali e del Terzo settore, al fine di garantire l’effettività del lavoro ad ogni detenuto; di rafforzare l’assistenza sanitaria soprattutto psicologica e psichiatrica.
Un pacchetto di proposte che l'Associazione nazionale magistrati mette nero su bianco. In allegato il documento integrale.